Provenienza
Germania
Ingredienti per 6 porzioni
Ingredienti per la pasta frolla
Farina gr 300
Burro morbido gr 150
Zucchero gr 150
Tuorli d’uovo n. 3
Scorza di limone q.b.
Vaniglia q.b.
Ingredienti per il ripieno
Ricotta gr 750
Uova n. 4
Zucchero gr 200
Farina gr 50
Burro gr 50
Buccia grattugiata di n.1 limone
Uva passa gr 80
Rhum q.b.
Procedimento
Per la pasta frolla Disponete la farina a fontana, aggiungete un pizzico di sale, il burro a pezzetti, la scorza di limone, la vaniglia e i tuorli d’uovo, amalgamate fino ad ottenere un composto sabbioso.
Avvolgetelo con la pellicola e mettete a riposare in frigo per un’ora.
Per la torta Mettete a bagno l’uvetta nel rhum.
Stendete la frolla e rivestite il fondo e i bordi di una teglia o di stampi monoporzione. Cuocete in forno a 170°C per 15 minuti. Sfornate e abbassate la temperatura del forno a 150°C.
Lavorate i tuorli con metà dello zucchero e con la ricotta fino ad ottenere un composto chiaro e soffice, aggiungete il burro fuso e la scorza di limone. Incorporate la farina e l’uvetta scolata dal rhum.
Montate gli albumi a neve con lo zucchero restante fino ad ottenere una meringa. Incorporate delicatamente gli albumi alla crema di formaggio.
Versate il composto nel guscio di frolla. Cuocete per 45 minuti a 150°C.
Torta al formaggio con l'Asti Spumante
Si tratta di un dolce dalla complessa elaborazione e di conseguenza anche organoletticamente risulta impegnativo in certi aspetti. Innanzi tutto, oltre ad una normale espressione di dolcezza, sarà possibile percepire anche elementi di sapidità, dati dalla pasta frolla che acquisisce questo carattere principalmente in cottura e poi dalla presenza della ricotta, che essendo abbondante nella proporzione, stempera l’espressione di tutti i componenti della ricetta, zucchero ed uva passa in primo luogo, deputati al conferimento della dolcezza. Il risultato e’ si di un prodotto da elencare tra quelli della pasticceria, ma con una propensione ad esprimere una certa tendenza sapida.
Anche la “grassezza” risulta essere un altro carattere di cui tener conto, apportato dalla presenza del burro e delle uova. Ed ecco che la scelta va in modo abbastanza naturale verso una tipologia di vino che garantisca l’espressione dolce ma nello stesso tempo, abbia capacità di assicurare pulizia tattile-gustativa al palato. L’Asti spumante, grazie all’armonica presenza di anidride carbonica, offre la necessaria nettezza tattile e nel contempo fornisce un’ espressione zuccherina moderata ma necessaria ad apportare equilibrio all’abbinamento gastronomico.