Provenienza
Basilicata
Ingredienti per 40 frittelle
Farina 00 gr 375
Semolino gr 30
Acqua gr 750
Olio extravergine d’oliva q.b.
Alloro n 1 foglia
Zucchero a velo q.b.
Sale q.b.
Procedimento
Versate l’acqua in una casseruola, unite tre cucchiai di olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e la foglia di alloro.
Portate a bollore, togliete la casseruola dal fuoco e versate le due farine.
Rimestate con un cucchiaio di legno e rimettete la casseruola sul fuoco, lasciate cuocere fino a quando non risulterà liscio e compatto.
Togliete la foglia di alloro e versate il composto in una teglia alta 1 cm, foderata con carta da forno. Lasciatelo raffreddare e tagliatelo a rombi.
Friggeteli in abbondante olio extravergine d’oliva.
Quando le frittelle saranno ben dorate, scolatele su carta assorbente, disponetele su un piatto e cospargetele di zucchero a velo.
Servitele calde.
Frittelle alla Lucana con l'Asti
L’elemento che qui determina l’impiego dell’Asti per l’abbinamento, va ricercato tra la tendenza dolce di moderata entità che si coglie nelle frittelle, visto che viene apportata solo dall’impiego dello zucchero a velo ed in parte dalla frittura, e la componente tattile dell’anidride carbonica offerta in una moderata sensazione di dolcezza del vino. L’aromaticità dell’Asti, più contenuta rispetto a quella percettibile di norma in un Moscato d’Asti, si dovrà confrontare con la fragranza delle frittelle che debbono proprio al metodo di cottura la caratteristica olfattiva, impreziosita dalla nota balsamica fornita dall’alloro che profuma l’acqua per la cottura delle due tipologie di farina.