L’antico castello venne probabilmente costruito intorno all’anno Mille sul punto più alto della zona dominante la Valle Tinella. Il paese viene citato per la prima volta in un documento che risale al 1196. Alla fine del XIII secolo Coazzolo, che apparteneva alla Diocesi di Alba, venne conquistato dagli astesi, per cui tutti i suoi possedimenti passarono alla famiglia Cacherano di Asti.
Il castello domina la campagna circostante da tempi immemorabili; è datato 1287 il primo documento che attesta la sua esistenza. Per circa tre secoli dimora dei feudatari Cacherano, nel 1592 il castello e tutti i possedimenti vennero concessi in feudo a Beatrice di Portogallo come dono per le nozze con Carlo III di Savoia. In epoca barocca il castello è stato “ingentilito” con interventi esterni, il tutto per cancellare il suo aspetto medievale e trasformarlo, secondo i dettami dell’epoca, nell’elegante palazzo gentilizio che ancor oggi si può osservare