Il Centro Studi "Cesare Pavese" è stato ufficialmente istituito dall'Amministrazione comunale di S. Stefano Belbo nel 1973 per mantenere vivo lo studio e il ricordo dello scrittore santostefanese.
Dal 1981 disponeva di una sede appositamente costruita, moderna e funzionale, alla periferia del paese sulla strada che conduce da una parte a Moncucco, dall'altra a Valdivilla, le colline che sovrastano S. Stefano Belbo, ben note ai cultori pavesiani. Fin dai primi anni il Centro ha operato d'intesa con la Regione Piemonte, ricercando la consulenza scientifica dell'Università.
L'attività vera e propria del Centro iniziò nel 1977 con una grande esposizione biobibliografica in cui vennero presentate per la prima volta dopo la morte dello scrittore le sue carte, i manoscritti, le lettere e i libri della sua biblioteca.
L'ampia rete di collegamenti nazionali ed internazionali con Università, Enti pubblici e privati, Fondazioni, Istituti Italiani di Cultura all'estero, fanno del Centro un interlocutore privilegiato per gli studi pavesiani nel mondo.
Collateralmente all'attività svolta in Italia e all'estero, il Centro ha sempre messo a disposizione nella sua sede le strutture, gli archivi, le mostre e ogni altro materiale bibliografico fornendo un servizio scientifico delle carte e dei documenti.
Non è mai stato trascurato l'aspetto più propriamente divulgativo: centinaia di scuole lo hanno visitato e con alcune di esse sono state avviate esperienze didattiche con cicli di lezioni, seminari e ricerche sul campo alla scoperta di luoghi e personaggi pavesiani, così come anche il turismo culturale ha sempre trovato nel Centro un significativo punto di riferimento.